IL CAIRO, 20 AGO – L'Egitto ha richiamato il suo ambasciatore in Israele, e contestualmente ha convocato l'ambasciatore israeliano al Cairo, per protestare contro l'uccisione, giovedi' sera, di tre suoi agenti della sicurezza al confine con lo Stato ebraico. Lo ha annunciato la tv di Stato egiziana.
''L'Egitto – ha affermato l'emittente – ha deciso di richiamare il suo ambasciatore in Israele fino a quando non saranno presentate scuse ufficiali'' da parte dello Stato ebraico. Al contempo, ha sempre riferito la tv, ''il governo incarica il ministro degli Esteri egiziano di convocare l'ambasciatore israeliano al Cairo… in segno di protesta per le morti causate sul lato egiziano del confine dalle sparatorie dall'altro lato della frontiera''. Il governo egiziano chiede inoltre ''un'inchiesta ufficiale congiunta per chiarire le circostanze dell'incidente… e che sia intrapresa un'azione legale per salvaguardare i diritti delle vittime e dei feriti egiziani''.