LONDRA – Sarebbero un migliaio le persone rimaste uccise negli scontri tra forze fedeli a Muammar Gheddafi e ribelli in Libia: è la stima accreditata dal governo britannico nel capitolo sul paese nordafricano di un rapporto sui diritti umani.
Nell’aggiornamento trimestrale del rapporto che copre i mesi della ‘primavera araba’ il Foreign Office si è detto ”sconvolto” per le notizie di gravi violazioni di diritti umani durante il conflitto. ”Non ci sono dati ufficiali ma da varie fonti la stima che un migliaio di persone sono rimaste uccise sembra attendibile”, si legge nel rapporto.