Libia, i rifugiati subsahariani scambiati per mercenari

GENOVA, 25 AGO – ''Enorme preoccupazione'' e' stata espressa dalla portavoce dell'Unhcr (Alto commissariato Onu per i rifugiati), Laura Boldrini, per la situazione in Libia dei rifugiati subsahariani. Questi, ha detto la Boldrini a margine di un dibattito alla Festa del Pd, ''vengono scambiati per mercenari sia da parte dei lealisti quanto da quella dei ribelli, e dunque vengono portati via per essere puniti''.

Boldrini si e' soffermata sulla situazione di ''grande evoluzione'' libica, che ha portato, dal 14 agosto, ad interrompere completamente il flusso di migranti dalla Libia all'Italia. In particolare, ''il porto di Zanzur, da dove solitamente partono i clandestini, sembra che sia in mano ai ribelli e sia stato anche bombardato''. Piu' in generale, sulla 'primavera araba' la Boldrini ha parlato di una ''grande occasione per l'Europa e per il Mediterraneo, che va colta. L'Europa – ha proseguito – dovrebbe sostenere questo fenomeno''.

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Elisa D'Alto