NEW YORK – L’Italia, in attuazione della risoluzione 1973 approvata il 17 marzo dal Consiglio di Sicurezza dell’Onu, ha congelato beni di Gheddafi o di entita’ libiche per 6-7 miliardi di euro.
Lo ha reso noto il rappresentante permanente italiano presso le Nazioni Unite, ambasciatore Cesare Maria Ragaglini.
”Per quanto riguarda gli aspetti non militari della pressione esercitata su Gheddafi – ha reso noto la Missione Permanente d’Italia all’Onu – il nostro Paese ha applicato rigorosamente le sanzioni/’asset freeze’ su individui ed entita’ libiche; fino a questo momento sono stati infatti congelati beni per un valore di circa 6/7 miliardi di euro, cifra soggetta ad ulteriori verifiche da parte del Comitato di Sicurezza finanziaria”.