TRIPOLI – La Nato ha smentito la notizia della morte di civili nei raid dell’Alleanza atlantica sul sobborgo di Khellat Al-Ferjan, a sud-ovest di Tripoli.
L’obiettivo dell’operazione, ha specificato una fonte dell’Alleanza, “era un bunker di comando e controllo all’interno di un compound militare e non ci sono indicazioni di vittime civili”. La fonte ha sottolineato che non sarà aperta alcuna indagine sull’incidente.
Diversa la versione dei media libici che avevano dato notizia della morte di sette civili e il ferimento di altri 18 nei raid della Nato contro la capitale libica.
Intanto, nei combattimenti del 19 aprile di Ajdabiya, sono state uccise sei persone e 20 sono rimaste ferite. Ajdabiya è un snodo strategico nell’est della Libia: qui, i ribelli stanno effettuando un’avanzata dopo una serie di raid della Nato contro le forze governative. L
e immagini dei ribelli a Ajdabiya (foto AP/LaPresse):















