GINEVRA – La commissione di inchiesta delle Nazioni Unite sulle violazioni dei diritti umani nella crisi in Libia partirà domenica 10 aprile. Lo ha annunciato oggi a Ginevra l’egiziano Cherif Bassiouni, presidente della commissione d’inchiesta istituita a fine febbraio da una risoluzione del Consiglio Onu dei diritti umani.
La squadra di esperti intende recarsi ”nell’est e nell’ovest del Paese” così come in Tunisia ed Egitto, ha detto Bassiouni. Le date esatte della missione non sono state rese note, ma i membri della commissione partiranno domenica e torneranno entro la fine del mese, ha detto Bassiouni in una conferenza stampa. ”Un’inchiesta deve essere giusta, imparziale e indipendente. E questo è quello che intendiamo fare”, ha detto Bassiouni.
La squadra di esperti intende avere accesso ad ogni possibile fonte di informazione. La Commissione internazionale di inchiesta ha ricevuto per mandato di indagare tutte le presunte violazioni dei diritti umani in Libia, di stabilirne i fatti e le circostanze e se possibile identificare i responsabili. La commissione dovrà presentare un rapporto in occasione della prossima sessione del Consiglio in giugno.