Libia, Wsj: "Ribelli sottovalutati, 'cani randagi'"

NEW YORK – Disperazione e confusione fra i leader fedelissimi di Gheddafi. E' quanto emerge da una serie di documenti che risalgono alla scorsa primavera riportati dal Wall Street Journal.

''I documenti mostrano una cultura fossilizzata nella polizia che si e' dimostrata incapace. Documenti datati all'inizio dell'anno suggeriscono una sottovalutazione dei ribelli'': uno dei comandanti nella citta' di Al-Marj li descrive ai suoi superiori come degli alcolisti che creano problemi.

''Cani randagi'' vengono definiti i ribelli nell'area di Tajoura. ''Delle dozzine di documenti esaminati nel quartier generale dell'intelligence della Libia, nessuno valuta la possibilita' che la ribellione potesse avere un ampio impatto sociale''.

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