da: Corriere della Sera
Un nuovo fronte di polemica sulla gestione dei sequestri di italiani all’estero e sul ruolo di Emergency viene aperto da Gino Strada in un’intervista a Sky Tg24 a proposito delle accuse dei servizi segreti contro il suo collaboratore Rahmatullah Hanefi, detenuto da giorni nelle prigioni afghane. «Il governo ha pagato 2 milioni di dollari per ottenere il rilascio di Torsello», che era stato rapito in novembre lo scorso anno», ha detto Gino Strada a SkyTg24. «Quanto Rahmatullah sia affidabile il governo italiano dovrebbe saperlo bene, visto che in occasione del sequestro precedente, quello di Torsello, gli affidarono due milioni di dollari da portare ai rapitori. Quante persone conosce il Governo italiano, che con due milioni di dollari non scelgono di sparire? Non vogliamo nessun grazie dal Governo, vogliamo solo che…