ROMA – Didier Jambart, 52 anni, come riportato dal The Daily Mirror, è stato risarcito con 160.000 sterline dopo che un farmaco per il trattamento e la cura del Parkinson lo ha trasformato, stando a quanto dichiarato dai suoi avvocati “in un giocatore d’azzardo e in un omosessuale”.
Jambart ha iniziato ad usare – sempre come riportato dai media inglesi – Requip, un farmaco prescritto per curare il Parkinson, nel 2003. Nel giro di due anni però l’uomo ha iniziato a giocare d’azzardo e ad avere ‘i primi incontri gay’.
Gli avvocati di Jambart – come racconta il The Daily Mirror – hanno accusato la casa farmaceutica GlaxoSmithKline di essere a conoscenza di questi effetti collaterali ma di averlo annunciato e scritto sulle confezioni soltanto a partire dal 2006.
Nei giorni scorsi la Corte d’Appello inglese ha condannato la causa farmaceutica a risarcire Jambart, sposato e padre di due figli.
Fuori dal tribuna Jambart si è scagliato contro la casa farmaceutica: “E’ stata una battaglia lunga, durata sette anni. GlaxoSmithKline ha mentito a noi e ha distrutto le nostre vite”.
