Marco De Veglia, manager No Vax morto di Covid a Miami, L'amico: "Diceva di avere l'influenza"
E’ morto di Covid Marco De Veglia, il manager triestino e guru del marketing che negli ultimi mesi aveva cominciato ad abbracciare le teorie dei No Vax. De Veglia viveva tra New York e Miami, ed è proprio nella città della Florida che è deceduto dopo aver contratto il Covid. Marco De Veglia, 55 anni, collaborava con una serie di aziende italiane per aiutare a fare breccia sul mercato. Era un esperto del cosiddetto “brand positioning”.
Come riporta Niccolò Zancan per La Stampa, il manager fino all’ultimo diceva di avere un’influenza. Ecco le parole del suo amico: “Nella penultima telefonata mi ha detto: “Da una settimana ho questa brutta influenza e non passa”. E io: “Ma quale influenza! Hai il Covid. Ti sei fatto il tampone?“. “No, non c’è bisogno”, continuava a insistere. Era coerente con le sue convinzioni sbagliate”.
“Nell’ultima telefonata, mercoledì 21 luglio, era ricoverato nel reparto di terapia intensiva e aveva il casco per l’ossigeno. Mi ha mandato una foto in cui aveva una brutta cera, ma era comunque fiducioso. Le ultime parole che mi ha detto sono state queste: Ci sentiamo entro fine mese per riprendere il lavoro”.
De Veglia, che aveva scritto i libri “Zero concorrenti” (2017) e “Brand positioning formula”, a quanto pare aveva assunto posizioni No Vax, arrivando a definire il Covid “un complotto delle case farmaceutiche” e a sostenere l’inutilità della mascherina. Posizioni sulle quali si era confrontato, anche aspramente, con i conoscenti. Sui social aveva scritto post come “non ce ne frega niente dei vostri green pass” e “se muori di infarto è Covid, se muori di vaccino è infarto”.