KANSAS CITY – Una testimone racconta di aver visto una ragazzina di 14 anni dar fuoco al suo cucciolo di labrador nero, nel giardino di casa sua. Lo ha colpito con un badile, forse per stordirlo, poi ha buttato del liquido infiammabile e gli ha dato fuoco, buttandogli addosso anche della carta per far divampare le fiamme. Il cucciolo correva per la sofferenza, finchè non è riuscito a placare le fiamme, forse rotolandosi a terra.
Non solo, davanti al giudice non è comparsa solo la ragazzina ma anche la madre, Maria Alarcon, che ha fatto passare ben 24 ore prima di preoccuparsi di portare l’animale, chiamato Phoenix, dal veterinario. Madre e figlia verranno processate per lesioni ad animale domestico: la ragazzina potrebbe essere anche processata come un’adulta. Gli investigatori hanno chiesto alla ragazzina perché lo avesse fatto e lei ha risposto che “era impazzita” per l’animale, mentre la madre ha detto che ha tardato a portare dal veterinario il cane perchè non poteva permettersi le cure.
Il cucciolo è vivo, ha ustioni sul 40% del corpo e per le fiamme ha perso le orecchie. E’ stato affidato a una nuova padrona, si spera più amorevole.