VITERBO, 21 GIU – Ottenere il massimo dei voti. E' questo l'obiettivo di Rudy Guede, il giovane ivoriano condannato a 16 anni di reclusione dalla Corte d'Assise d'Appello di Perugia per l'omicidio Meredith Kercher, la studentessa inglese uccisa il primo novembre del 2007 nel capoluogo umbro. Da domani Guede e' ufficialmente inserito nelle liste degli studenti che devono sostenere la maturita': per lui pero' le prove scritte sono previste tra il 7 e il 9 luglio quando la commissione si rechera' nel carcere di Mammagialla, a Viterbo, dove l'ivoriano e' detenuto da quasi tre anni.
Ad esaminarlo sara' la commissione dell'Istituto Santa Rosa da Viterbo, in quanto Guede e' iscritto come privatista all'indirizzo di scienze sociali. Il calendario degli orali verra' deciso domani mattina dai componenti della stessa commissione. Con tutta probabilita' si svolgeranno con uno o due giorni di ritardo rispetto a quelli degli altri studenti. Oltra a Guede, ci sono altri due detenuti a Mammagialla che sosteranno gli esami di maturita'. Guede, 23 anni, richiuso nella sezione speciale di Mammagialla, lo stesso in cui si trova Mario Alessi, condannato all'ergastolo per avere rapito e ucciso il piccolo Tommaso Onofri, e altri autori di gravissimi delitti, dedica gran parte del suo tempo allo studio e alla poesia.
''Le mie lacrime nascono dal buio della solitudine, pieno di dolore. Le mie lacrime, le mie lacrime. Trasparenti come l'acqua sono le mie lacrime, ma piene di verita' e d'amore. Lacrime di verita''': questi alcuni dei versi scritti da lui l'anno scorso.
Secondo quanto si e' appreso, da quando la Corte d'Assise d'Appello di Perugia ha ridotto la sua pena dall'ergastolo a 16 anni di reclusione, il giovane ivoriano affronterebbe il carcere con maggiore serenita'.
La prospettiva di tornare in liberta' in tempi relativamente brevi lo ha indotto a proseguire gli studi con maggior lena. Tanto che si da' per certa la sua iscrizione all'universita', a una delle facolta' dell'ateneo della Tuscia. Guede e' anche uno dei maggiori frequentatori della biblioteca del carcere. Nel carcere Guede e' considerato un detenuto modello e, finora, non e' mai incorso in sanzioni disciplinari.