Come e’ avvenuto nel passato solo in casi eccezionali, il Servizio meteorologico nazionale (Smn) ha portato oggi da arancione a rosso – il massimo livello – lo stato d’allerta per l’ondata di caldo che da giorni imperversa in tutta l’Argentina. Oggi a Buenos Aires, è stata registrata una temperatura percepita di 40 gradi. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa statale Telam.
Lo stato d’allerta implica avvertimenti non solo per i cosiddetti gruppi a rischio (neonati, bambini, persone maggiori di 65 anni), ma anche per le persone adulte in perfetta salute. Il ministero della sanità ha raccomandato di bere molta acqua, evitare cene e pranzi abbondanti e non fare esercizi fisici in luoghi particolarmente caldi.
L’ondata di afa, causata da una corrente d’aria calda proveniente dal Brasile è particolarmente dura da affrontare perchè anche di notte il termometro non scende mai sotto i 26 gradi. Il Smn ha comunque assicurato che, a partire da mercoledì, venti che arriveranno dal mare ridurranno la temperatura di almeno quattro gradi in media.
[gmap]