CASABLANCA – Vedovo da due anni, Abragh Mohamed, se ne stava comodamente a guardare la trasmissione tv equivalente del nostro “Chi l’ha visto” fino a quando non è stato costretto a saltare sula poltrona per qualcosa molto vicina a un miracolo: a parlare, a cercare di ristabilire i contatti ormai perduti con i propri cari, viva e vegeta c’era la moglie che credeva morta.
L’apparizione stava parlando proprio a lui. Sua moglie era viva e lo cercava. Lo cercava da tempo, tanto che ha dovuto ricorrere alla tv per non perdere definitivamente la speranza. Il fatto è che nell’incidente stradale con cui era stata registrata la sua presunta morte lei aveva subito un trauma e la sua memoria s’era fatta vacillante. La sua esistenza prima dell’incidente era avvolta in una nuvola confusa.
Nemmeno Hollywood ha studiato mai un copione tanto stravagante, dovendo ricorrere piuttosto a pretesti fantasy o a improbabili fenomeni paranormali. Ne “Il vedovo”, Alberto Sordi “festeggia” con largo anticipo la presunta scomparsa in un disastro ferroviario della ricca moglie industriale, la Franca Valeri che lo chiama “cretinetti”.
Un precedente televisivo è offerto invece dalla popolare soap opera “Beautiful” che in quanto a miracolose resurrezioni non teme confronti, come quando la bella moglie di Ridge “mascella” Forrester, Taylor, tornò inaspettata (ma non dai telespettatori che i suoi beniamini non si rassegna a far morire) dal marito inconsolabile a metà e improvvisamente bigamo.