La nave cargo Felicity Ace è affondata e con se ha portato sul fondo del mare circa 4mila auto, tra cui 1.100 Porsche, 189 Bentley, e un numero imprecisato di Audi, Volkswagen e Lamborghini. Tutte finite negli abissi al largo delle Azzorre.
Sulla Felicity Ace era scoppiato un incendio lo scorso 16 febbraio. L’equipaggio, per fortuna, si era salvato grazie all’intervento della Marina portoghese. Le auto trasportate erano circa quattromila. Il cargo, di proprietà di un’impresa giapponese, era diretto verso gli Stati Uniti. Pare che il valore del carico di auto ammontasse a 438 milioni di dollari.
Lo scafo viaggiava a 90 miglia nautiche. Si trovava a sud-ovest dell’Isola di Faial. Il cargo di 198 metri della giapponese Mitsui O. S. K. Lines (Mol) batteva bandiera panamense. Partito da Emden, Germania, era diretto al Rhode Island negli Stati Uniti. A bordo c’erano 3.965 veicoli.
A peggiorare le condizioni dell’intervento di soccorso la presenza a bordo di vetture dotate di batterie agli ioni di litio. Auto elettriche oltre che ibride. Le squadre potevano affrontare l’incendio solo dall’esterno in quanto non era possibile salire a bordo.
Secondo l’analisi della britannica Russell Group il danno sarebbe stimato in 438 milioni di dollari (circa 392,3 milioni di euro) di cui 401 milioni di soli accessori e automobili. La nave si è inclinata di 45 gradi su una fiancata. Tutti i modelli andati persi dal gruppo Volkswagen saranno coperti dall’assicurazione.