NEW YORK, STATI UNITI – Dominique Strauss-Kahn punto e daccapo. Il noto ex-presidente di una importante banca egiziana, Mahmoud Abdel Salam Omar, 74 anni, è stato arrestato nell’elegante ed esclusivo Hotel Pierre di Manhattan dopo aver aggredito nella sua stanza con intenti sessuali una cameriera di 44 anni. Secondo l’emittente televisiva ABC l’aggressione è avvenuta dopo che la donna ha portato nella stanza di Omar degli asciugamani che questi aveva richiesto.
L’episodio ricorda le accuse rivolte contro l’ex-presidente del Fondo Monetario Internazionale (FMI) Straus-Kahn, che anche lui, lo scorso 14 maggio, ha aggredito sessualmente una cameriera nella sua stanza del Sofitel Hotel a New York. Strauss-Kahn è attualmente agli arresti domiciliari in attesa che la giustizia segua il suo corso.
Secondo quanto si è appreso Omar era in pigiama quando ha aperto la porta per far entrare la cameriera. Improvvisamente le ha afferrato il seno e le natiche cercando di baciarla dopo aver chiuso a chiave la porta della stanza. La cameriera ha cercato di allontanarlo ma Omar si è nuovamente avventato su di lei stringendola a sè. Quando la donna si è nuovamente divincolata, il banchiere le ha chiesto il suo numero di telefono. La cameriera gli ha dato un numero falso. A quel punto Omar ha lasciato uscire la cameriera dalla sua stanza.
Il vice-capo della polizia newyorchese Paul Browne ha dichiarato che i detective incaricati del caso ritengono ”credibile” la versione dei fatti forniti dalla donna. Attualmente Omar è presidente di El-Mex Salines Co., che produce il cosiddetto sale solare non commestibile e per uso industriale.
L’Hotel Pierre, sito nel cuore di Manhattan e adiacente a Central Park, ha rilasciato un comunicato in cui sottolinea tra l’altro che ha prontamente comunicato l’incidente alla polizia e che ”collaborerà a tutto campo con le indagini in corso”.