Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad oltre a definire le nuove sanzioni “spazzatura” attacca il Consiglio di Sicurezza dell’Onu definendolo “uno strumento di dittatura nelle mani degli Stati Uniti”.
A Shanghai per visitare l’Expo, il presidente iraniano conferma che la risoluzione dell’Onu su nuove sanzioni contro l’Iran “non avrà alcun effetto. Il tempo dell’intimidazione e della coercizione è superato”.
Ai cronisti che gli hanno chiesto se incontrerà i vertici del governo cinese durante il suo soggiorno a Shanghai, il presidente ha sottolineato: “Sono venuto qui solo per visitare l’Expo, non per parlare di questioni bilaterali”.
Ahmadinejad ha anche minimizzato il via libera cinese alle sanzioni: “Abbiamo ottime relazioni con la Cina il problema sono gli Stati Uniti che abusano il loro potere e questo problema deve essere risolto”.
Secondo il presidente iraniano infatti “Obama è immaturo, non conosce il mondo molto bene, specialmente il nostro popolo che ha insultato molto”. E per giunta “non ha l’autorità di decidere. Altri, i sionisti, decidono, lui deve accettare. Presto capirà che non ha fatto la scelta giusta e ha bloccato la via per un dialogo pacifico con l’Iran”.