Il più grande truffatore della Nuova Zelanda, il dirigente di banca Stephen Versalko, scoperto dopo che una cliente aveva visto un documentario Tv sul disonorato finanziere Usa Bernie Madoff, è stato condannato oggi a 6 anni di carcere dalla Corte distrettuale di Auckland.
Versalko, 52 anni e padre di tre figli, ha ammesso di aver derubato 30 anziani clienti della banca Asb dell’equivalente di 13 milioni di euro, e di essersi lanciato in «un’ubriacatura di spese» per quasi un decennio, inclusi 2,5 milioni di euro in prostitute e 217 mila in vino.
Il banchiere aveva detto alle vittime che il denaro prelevato era stato investito in schemi finanziari ad alto rendimento, che pero non esistevano. E per simulare profitti ha versato alle vittime 3,3 milioni del loro stesso denaro.
La truffa è rimasta nascosta per nove anni fino allo scorso agosto, quando la cliente ha visto il documentario su Madoff, il cui schema Ponzi é crollato con debiti ai clienti di 50 miliardi di dollari, e ha notato delle somiglianze. La donna ha chiamato la banca, che ha avviato un’indagine. Versalko ha subito confessato ed è stato licenziato. Dopo un’indagine dell’Ufficio frodi gravi, è stato rinviato a giudizio. Durante il processo ha ammesso di essersi sentito “invincibile” perché era riuscito così a lungo a farla franca.