ROMA – ''Ho promesso di cambiare la traiettoria della politica estera americana in modo tale da porre fine alla guerra in Iraq, da tornare a focalizzare la nostra attenzione sul nostro nemico principale, al Qaeda, da rafforzare le nostre alleanze e la nostra leadership a livello multilaterale e da riabilitare la leadership americana nel mondo. Credo che abbiamo centrato questi obiettivi fondamentali''. Lo afferma il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, in una intervista al Time pubblicata da Repubblica.
''Riconosciamo l'ascesa di Cina, India e Brasile – aggiunge Obama – ma gli Usa continuano a essere l'unica nazione indispensabile a occuparsi di grandi problemi internazionali''. Sul capitolo Afghanistan, l'inquilino della Casa Bianca osserva: 'abbiamo ridotto le capacita' di Al Qaeda ma occorreranno decenni perche' l'Afghanistan si stabilizzi e raggiunga il suo pieno potenziale''.
''Speriamo – aggiunge invece sull'Iran – che intraprenda la strada giusta ma non escludiamo nessuna opzione per impedire che si doti dell'atomica''.
Sul confronto con i repubblicani in vista delle elezioni, Obama afferma: ''Penso che Romney e gli altri repubblicani si rivolgeranno alla loro base finche' non si concludera' la stagione delle primarie. Una volta terminata questa, potremo parlare seriamente di politica estera. Sono molto fiducioso di poter presentare al popolo americano i risultati di cio' che ho fatto e di poter affermare che l'America oggi e' piu' sicura, piu' forte e in condizioni migliori per poter avere la meglio in futuro rispetto a quando mi sono insediato alla Casa Bianca''.
