MOSCA – La Russia passa stanotte per l’ultima volta all’ora legale, adottata 30 anni fa: lo scorso febbraio, infatti, il leader del Cremlino Dmitri Medvedev ha annunciato di aver deciso di cancellarla a partire dal prossimo autunno, per proteggere i russi ”dallo stress e dalle malattie” causati dal cambio del ritmo biologico.
”Abbiamo preso l’abitudine di spostare le lancette dei nostri orologi in primavera e in autunno, e abbiamo sempre l’abitudine di lamentarci. In effetti questo destabilizza il ritmo biologico dell’uomo, irrita”, aveva sottolineato Medvedev in un incontro con giovani scienziati.
”E non parlo neppure delle povere mucche, e degli altri animali, che non capiscono i cambiamenti d’orari e perché li si sveglia in un’ora diversa”, ha aggiunto.
Lo scorso anno, tuttavia, il leader del Cremlino aveva introdotto delle riforme dell’ora, abolendo due degli undici fusi orari del Paese nell’estremo oriente russo: una mossa che aveva suscitato la protesta degli abitanti locali. L’ora legale era stata introdotta in Urss dal primo aprile 1981.
[gmap]