ROMA, 31 MAG – Anders Behring Breivik, il killer norvegese delle stragi di Oslo e Utoya avvenute nel luglio dello scorso anno, ha assunto un cocktail di stimolanti prima di compiere i massacri. Lo ha reso noto oggi uno degli esperti chiamato a testimoniare nel corso del processo contro l'estremista di destra che si tiene nel tribunale della capitale norvegese.
Joerg Moerland, professore di tossicologia forense, ha precisato che Breivik aveva preso un cocktail di efedrina, caffeina e aspirina. ''Si puo' certamente affermare che era leggermente o moderatamente sotto l'effetto di queste sostanze'', ha detto l'esperto.
Breivik si e' assunto la paternita' degli attacchi sanguinari, avvenuti il 22 agosto del 2011, dove sono morte 77 persone, e altre 242 sono rimaste ferite. La sentenza e' attesa a luglio. La giuria dovra' decidere se Breivik, 33 anni, e' sano di mente oppure mentalmente instabile. Nel primo caso rischia il carcere per un massimo di 21 anni. Nella seconda ipotesi il manicomio a vita.