Al Qaeda detta le sue condizioni al presidente americano Barack Obama per un “accordo di pace” , a patto che gli Usa si ritirino dall’Afghanistan e dall’Iraq, cessino il loro sostegno per Israele e che rilascino i detenuti musulmani. Il gruppo invita Obama a «cessare qualsiasi interferenza nella religione, società , politica, economia e governo del mondo islamico».
In un messaggio video in inglese il portavoce Adam Yahiye Gadahn precisa di riferirsi in particolare ai messaggi «messi a punto per alterare o distruggere la fede, la mente, la morale e i valori della comunità musulmana».
