Un gruppo di sette di isolani di Papua Nuova Guinea ha trascorso più di due mesi alla deriva nell’Oceano Pacifico su un motoscafo rimasto senza benzina , prima di essere salvato da un peschereccio americano.
Un elicottero dell’Ocean Encounter ha avvistato la barca domenica scorsa al largo di Nauru. A bordo vi erano 7 uomini, ma due sono morti dopo essere stati tratti in salvo dall’equipaggio Usa. I 5 sopravvissuti sono ora in ospedale a Majuro nelle isole Marshall, «in condizioni molto gravi di malattia e denutrizione» ma stabili, ha detto un portavoce dell’ospedale all’agenzia PacNews, che opera nel Pacifico.
Non è ancora chiaro cosa i naufraghi abbiano mangiato o bevuto durante i due mesi alla deriva. I superstiti del gruppo, che inizialmente era composto di otto persone, hanno detto ai soccorritori che stavano compiendo una breve traversata di 50 km il 14 settembre, quando è finita la benzina. Hanno raccontato anche di aver visto molte imbarcazioni, ma di non essere riusciti ad attirare la loro attenzione.
Venerdì scorso uno di loro, un ragazzo di 17 anni, é morto dopo essersi gettato in acqua per recuperare dei vestiti volati via e nessuno dei compagni ha avuto la forza per recuperarlo a bordo.