Un attentato contro la sede dell’Onu a Islamabad, in Pakistan, ha causato la morte di quattro persone. Ci sono anche diversi feriti. Lo rende noto la polizia locale.
L’esplosione si è verificata nell’ufficio del World Food Programme. Secondo le prime indiscrezioni l’esplosione sarebbe stata causata da una bomba introdotta nell’edificio da un kamikaze.
Tre delle quattro vittime, tra cui due donne, sarebbero dipendenti del Wfp, mentre la quarta è un cittadino straniero.
Il ministro dell’interno pakistano, Rehman Malik ha spiegato che l’attentatore suicida avrebbe utilizzato l’uniforme della società che garantisce la sicurezza al compound delle Nazioni Unite, per entrare negli uffici e farsi esplodere.
Al momento non ci sono rivendicazioni, anche se si punta il dito contro i talebani, i cui capi, ha detto Malik, «sono stati uccisi o arrestati. Nelle nostre carceri ci sono oltre 2000 talebani». Malik ha anche annunciato che Islamabad è in stato di allerta, come le maggiori città del Paese. Secondo quanto riferito dalle tv locali, tutti gli uffici Onu rimarranno chiusi.
