La Nato ha realizzato dall’Afghanistan una nuova operazione aerea in Pakistan attaccando posizioni nella zona tribale di frontiera denominata Kurram Agency, e causando la morte di tre agenti della sicurezza. Lo riferisce DanwNews Tv. Citando imprecisate ”fonti”, l’emittente sostiene che si tratta di ”una nuova violazione dello spazio aereo pachistano, la terza questa settimana”, in cui sono anche rimasti feriti anche altri cinque agenti.
Anche GEO Tv ha confermato l’attacco citando un portavoce delle Guardie di frontiera pachistane secondo cui gli elicotteri hanno lanciato razzi su una zona denominata Mand-To-Kandao. Poi, hanno detto testimoni oculari, i velivoli sono rientrati in Afghanistan. Già la settimana scorsa, ricorda DawnNews Tv, elicotteri blindati della Nato erano penetrati nella Kurram agency dopo un attacco di uomini armati pachistani ad un posto di controllo della Coalizione internazionale a ridosso della frontiera in territorio afghano.
In quella occasione l’operazione si concluse, secondo fonti ufficiali, con l’uccisione di sei militanti ed il ferimento di altri otto nell’area di Matta Sangar, nella zona settentrionale della Kurram Agency. In seguito all’azione, il governo pachistano ha presentato una energica protesta alla Nato a Bruxelles sostenendo che il mandato affidato dall’Onu alla Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) in Afghanistan non contempla il diritto di inseguimento di nemici oltre frontiera.