ISLAMABAD – Elicotteri Nato provenienti dall'Afghanistan hanno attaccato sabato 26 novembre un checkpoint delle forze di sicurezza pachistane uccidendo 25 militari pachistani, fra cui due ufficiali, e ferendone altri 15.
L'attacco, hanno precisato fonti tribali, è avvenuto nell'area di Salalah della Mohmand Agency, al confine pachistano-afghano e l'azione degli elicotteri Nato ''e' durato a lungo''.
Al riguardo un responsabile dell'esercito pachistano, che ha chiesto di non essere identificato, ha dichiarato che ''otto membri delle forze di sicurezza sono morti nel bombardamento, compreso un maggiore''.
Da parte sua un responsabile dell'ufficio stampa militare (ISPR) ad Islamabad ha confermato l'incidente senza pero' fornire un bilancio di vittime.
La Forza internazionale di assistenza all'Afghanistan (Isaf, sotto comando Nato) ha comunicato oggi di aver disposto l'apertura di una inchiesta sull'incidente avvenuto ieri alla frontiera con il Pakistan. Secondo fonti di Islamabad, elicotteri della Nato avrebbero bombardato una zona dell'area di Salalah della Mohmand Agency causando la morte di otto soldati pachistani.
''Siamo a conoscenza dell'incidente la notte scorsa alla frontiera pachistana – ha detto una fonte dell'Isaf a Kabul – stiamo raccogliendo tutti gli elementi utili ad una ricostruzione dei fatti di cui daremo una versione il piu' presto possibile''.
