
CUBA, L’AVANA – “Grazie, Santo Padre, per aver favorito il processo di riapertura nelle relazioni tra Cuba e gli Stati Uniti che tanto beneficerà il nostro popolo”. Lo ha detto il cardinale dell’Avana, Jaime Ortega, nel suo saluto al Papa al termine della messa in Plaza de la Revolucion.
“Speriamo che il suo richiamo alla pace – ha affermato Ortega – si estenda non solo agli alti livelli politici, ma che arrivi ai popoli di entrambe le nazioni e specialmente al nostro popolo cubano che vive qui e negli Stati Uniti, per raggiungere, in spirito cristiano di perdono e misericordia, l’agognata riconciliazione tra tutti i cubani, quelli che vivono a Cuba e quelli lontano da Cuba”.
“Solo l’amore e il perdono tra tutti noi – ha aggiunto il porporato – saranno strumenti efficaci per un autentico e pacifico rinnovamento della nostra nazione cubana.
