CITTA’ DEL VATICANO – Un Pontefice ha una “strada definitiva”, la sua fine è “nella tomba”. Papa Francesco l’ha buttata lì come una battuta di spirito, ma la sua frase è di quelle che fanno discutere. Quando l’ha detta, sabato sera intorno alle 19.00 nei Giardini Vaticani, incontrava davanti alla Grotta di Lourdes un gruppo di giovani della diocesi di Roma in ricerca vocazionale.
Dopo aver parlato loro del “senso del definitivo”, d’obbligo nella scelta di chi vuol farsi prete e in diretta antitesi all’attuale e imperante “cultura del provvisorio”, Bergoglio ha aggiunto: “credo che uno che ha più sicura la sua strada definitiva è il Papa! Perché il Papa… dove finirà il Papa? Lì in quella tomba, no?”. In giorni in cui si è molto discusso della salute del Pontefice, dopo i dubbi e le preoccupazioni innescate dall'”indisposizione” che l’ha costretto a rinunciare “in extremis”, venerdì, alla visita al Policlinico Gemelli, Francesco ha ribadito così lo status “a vita” della carica papale.