Papa Francesco: tampone lunedì, in Curia due positivi (Ansa)
Papa Francesco, tampone lunedì, in Curia si era registrato più di un caso. Il Pontefice è stato sottoposto in questi giorni in Vaticano, presso la Direzione Sanità e Igiene, al tampone per la diagnosi del contagio da coronavirus. Fonti vaticane specificano che l’esame è stato eseguito lunedì mattina.
Prima dell’udienza con i cardinali e i superiori della Curia romana per gli auguri natalizi.
La necessità di sottoporre il Pontefice al tampone sarebbe stata decisa in seguito al riscontro della positività al Covid-19 di due cardinali con incarichi curiali.
L’elemosiniere Konrad Krajewski e il presidente del Governatorato Giuseppe Bertello.
Al tampone, sempre in Vaticano, è stato sottoposto nei giorni scorsi, prima di un’udienza del Pontefice, il cardinale arcivescovo di Agrigento Francesco Montenegro, poiché il suo segretario personale è stato trovato positivo al Covid-19.
“Il Natale è diventato una festa universale, e anche chi non crede percepisce il fascino di questa ricorrenza. Il cristiano, però, sa che il Natale è un avvenimento decisivo, un fuoco perenne che Dio ha acceso nel mondo, e non può essere confuso con le cose effimere”.
Lo ha detto papa Francesco nell’udienza generale, che oggi ha dedicato a una riflessione sul Natale. “È importante che esso non si riduca a festa solamente sentimentale o consumistica – ha avvertito -.
[…] “Pertanto – ha proseguito il Pontefice -, è necessario arginare una certa mentalità mondana, incapace di cogliere il nucleo incandescente della nostra fede, che è questo: ‘Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi.
E noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità’ (Gv 1,14)”.
“E questo è il nocciolo del Natale – ha aggiunto -. Anzi, è la verità del Natale, non ce n’è un’altra”. (fonte Ansa)