LOS ANGELES (STATI UNITI) – Paul Walker non è morto per un problema meccanico, ma per la velocità. Lo stesso ex proprietario della Porsche, nei giorni scorsi, aveva parlato di problemi tecnici, di problemi con la frizione ma oggi gli inquirenti smentiscono tutto, “colpa della velocità”. Qualcuno però ribatte: Roger Rodas, alla guida della Porsche, amico di Walker e morto anche lui nell’incidente era un pilota professionista, vincitore di molte competizioni.
A che velocità andava la Porsche? La polizia ancora non è sicura, e non si vuole sbilanciare pubblicamente così il dubbio rimane. Si aspettano intanto le risposte dalla “scatola nera”, tre centraline sopravvissute all’incendio. Queste “tre scatole nere” potrebbero dare numerose informazioni utili. Potrebbero chiarire, per esempio, se Paul e Roger avevano le cinture di sicurezza, se i freni hanno funzionato, se gli airbag si sono aperti correttamente. Un investigatore, anonimo, intanto ammette: “La macchina è sbandata prima della curva”.