Lo ha rivelato il legale di Luiz Marques Barbosa, ex parroco di Arapiraca, nello stato di Alagoas, dimesso dalle sue funzioni dal vescovo della diocesi locale, Valerio Breda, e messo agli arresti domiciliari domenica scorsa dalla giustizia brasiliana per pedofilia.
A ricattare il “monsignore” (titolo attribuito a Barbosa dal Vaticano) sarebbero stati due ex chierichetti, da lui abusati durante almeno otto anni, che lo ripresero con un cellulare mentre abusava di un terzo ragazzo. Inizialmente i due chiesero all’avvocato di Barbosa 5 milioni di real (poco piùdi due milioni d euro), ma finirono per accontentarsi di 40 mila real.
Secondo il legale Barbosa finì per pagare, ma i due ricattatori – che sono oggi i suoi principali accusatori – fecero comunque circolare il video, che fu trasmesso da una televisione locale. Le immagini provocarono molto scandalo, perché Barbosa era famoso nella regione per i suoi sermoni infuocati contro l’immoralità e la permissività.