NEW YORK – Al termine di un'operazione durata due anni, le autorita' americane hanno incriminato 72 persone – di cui 52 sono state arrestate – con l'accusa di far parte di un'organizzazione che commerciava negli Stati Uniti e all'estero via internet fotografie e filmati di carattere pedo-pornografico.
Lo ha reso noto oggi il ministro della giustizia Eric Holder, affermando che nel corso dell'operazione, dal nome in codice ''Delego'', sono stati controllati ''centinaia di individui, in Paesi di tutto il mondo'', per il loro presunto ruolo in 'Dreamboard', una sorta di club internet per 'soli-soci', che ''e' stato creato e operava per promuovere la pedofilia e incoraggiare abusi sessuali su bambini molto piccoli''.
Delle 52 persone finora finite dietro le sbarre, nove sono state arrestate all'estero e tra esse ci sono alcuni dei responsabili del 'club', rintracciati in Francia e Canada.
Per far parte del 'club', a cui aderivano circa 600 persone, era necessario inserire nel sito del 'Dreambord' foto e video pornografici con protagonisti bambini di 12 anni o meno. E continuativamente, per poter continuare ad assere 'soci'.
''Alcuni dei bimbi ripresi in queste immagini erano davvero piccoli'', ha detto Holder aggiungendo che ''in molti casi, le vittime erano evidentemente e volutamente offerenti''.
L'operazione 'Delego', che secondo quanto ha affermato il Dipartimento della Giustizia ha generato la piu' vasta azione legale contro persone coinvolte in un giro di pedo-pornografia online, e' di fatto ancora in corso.