TEHERAN- Tre uomini condannati a morte per traffico di stupefacenti sono stati impiccati in Iran, facendo salire cosi' a 206 il numero delle esecuzioni capitali effettuate nell'anno in corso nella Repubblica islamica. Secondo quanto riferiscono oggi i media iraniani, due dei tre condannati sono stati messi a morte a Zabol, nell'est del paese, mentre il terzo e' finito sulla forca a Qom, a 150 chilometri a sud di Teheran.
Assieme a Cina, Arabia Saudita e Stati Uniti l'Iran resta uno dei paesi dove la pena di morte viene applicata con maggiore frequenza. L'anno scorso le esecuzioni erano state 388 secondo l'organizzazione per i diritti umani Human Rights Watch e 252 secondo Amnesty International, un altro gruppo che tra l'altro si batte contro la pena capitale.