WASHINGTON – Gli uomini del controterrorismo americano sono convinti che l'uccisione di Bin Laden e sette anni di attacchi con i droni abbia spinto Al Qaida sull'orlo del collasso. Lo rende noto il sito on-line del Washington Post. Secondo il giornale, la Cia e le altre agenzie di sicurezza ritengono che un numero relativamente piccolo di nuovi colpi potrebbe realmente far scomparire l'organizzazione terroristica che ha basi in Pakistan e che ha sconvolto il mondo organizzando gli attentati dell'11 settembre. Una prospettiva che sembrava impensabile per grande parte di questi ultimi 10 anni.
Gli stessi ufficiali fanno notare che Al Qaida potrebbe comunque ancora riprendersi. E che, anche se dovesse cessare le sue attivita', cio' non significherebbe automaticamente la fine della minaccia terroristica, che anzi potrebbe essere portata avanti da unita' individuali radicali e da altre forze altrettanto aggressive.
Inoltre, si fa notare che le attivita' di Al Qaida in Yemen rappresentano, per le forze di sicurezza, una sfida ancora piu' rilevante rispetto al contrasto all'organizzazione tradizionale.
Ciononostante, malgrado tutte queste prudenze, i vertici della sicurezza nazionale considerano vicino, per la prima volta, un potenziale punto d'arrivo finale nella lotta ad Al Qaida.