Petroliera greca liberata, ai pirati somali riscatto 5,5 milioni di dollari
Dietro il pagamento di un riscatto d’oro, la petroliera greca Maran Centaurus, con i 28 componenti dell’equipaggio, è stata liberata lunedì 18 gennaio. La nave era stata sequestrata nella acque somale il 29 novembre con a bordo due milioni di barili di petrolio. A bordo c’erano 16 filippini, nove greci, due ucraini e un rumeno.
La “ricompensa” ottenuta dai pirati domenica, pari a 5,5 milioni di dollari, è la più alta finora concessa ai predoni del mare
Il pagamento era stato effettuato con un metodo che ormai è divenuto usuale per ‘operazioni’ di alto valore: un piccolo velivolo aveva sganciato sulla plancia del tanker un borsone pieno di dollari.