L’uccello apparteneva ad un cittadino giapponese che non ha voluto farlo rimpatriare in aereo perché troppo costoso. Così l’uccello è partito dal Giappone, si è anche perso lungo il tragitto, si è trovato in mezzo ad una tempesta. Ma alla fine è arrivato in Canada, dove è stato trovato e portato in un centro per la cura degli animali. Quasi certamente durante il viaggio il piccione si è riposato di tanto in tanto su delle navi cargo. Ma in tutto ha percorso ben ottomila chilometri.