ROMA, 23 DIC – Per salvare gli elefanti del Sudafrica dall'abbattimento controllato, necessario a causa della sovrappopolazione, la soluzione potrebbe essere la pillola contraccettiva: lo afferma Robert Slotow, biologo dell'Amarula Elephant Research Program di Durban, che ha pubblicato uno studio sulla rivista Plos One.
''Piu' che definire semplicemente una quota di esemplari da abbattere – spiega l'esperto – la contraccezione puo' permettere di controllare la popolazione in relazione alle condizioni sul campo, come la disponibilita' di cibo, in modo quindi piu' dinamico ed efficace''.
La popolazione di elefanti sudafricani ha avuto un boom negli ultimi anni grazie all'istituzione di riserve controllate, al punto che il Kruger National Park, la piu' antica del Sudafrica, ha una popolazione di 15 mila unita' quando potrebbe supportarne la meta'. La pillola per le elefantesse e' costituita da un composto che blocca i recettori per gli spermatozoi sulla superficie dell'ovulo, non ha effetti collaterali e la sua efficacia sugli elefanti e' del 100%:
''Puo' essere sparata con un fucile o da un elicottero – spiega l'esperto – uno dei vantaggi e' che l'effetto e' reversibile: avere i cuccioli e' una parte integrante della vita delle elefantesse, e non si puo' evitarlo per tutta la vita''.