ROMA – Attaccata e sequestrata dai pirati, la scorsa notte, in pieno mare Arabico, la motonave italiana ”Rosalia D’Amato”. A bordo, secondo quanto si e’ appreso, 22 uomini di equipaggio, di cui 6 italiani.
I fatti, sempre secondo quanto è stato possibile ricostruire, si sono verificati intorno alle 4 di notte, ora italiana, quando la motonave – partita dal Brasile e diretta in Iran – si trovava nel mare Arabico a circa 400 miglia dalle coste dell’Oman. Due barchini si sono avvicinati con a bordo dei pirati che, si sono impossessati della nave italiana: tutto sarebbe avvenuto senza sparare; nessuna conseguenza per l’equipaggio.
Della vicenda si sta occupando anche il governo e il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha annunciato che una nave della Marina militare italiana si sta dirigendo verso il luogo dove si trova la motonave sequestrata per “capire la situazione”. La nave in mano ai pirati “attualmente è monitorata – ha affermato il ministro – da una unità militare turca e si trova a distanza ancora non lieve da una nave militare italiana: all’inizio erano mille miglia”. “Sembra che si stia dirigendo verso la Somalia, ma le notizie ancora sono non complete», ha proseguito La Russa, aggiungendo che «la nave militare italiana si trovava già lì ed ora si sta dirigendo sul punto per capire la situazione”.