Il pompiere di Brooklyn Gary Box morì l’11 settembre 2001 presumibilmente nel crollo delle Torri Gemelle, inghiottito nel nulla. La famiglia non ha mai saputo come suo figlio avesse passato le ultime ore della sua vita e dove. Nessuna traccia di Gary, una delle tante vittime inghiottite dopo l’attacco alle Twin Towers.Â
Ma ora il padre, nove anni dopo, ha trovato un po’ di sollievo in una foto che ritrae Gary, allora 35enne, poco prima di morire: un’istantanea emozionante presa da un automobilista danese incastrato nell’ingorgo la mattina dell’11/9 nel Brooklyn Battery Tunnel, che passa sotto il fiume Hudson, in cui Gary, in divisa e con l’elmetto in testa, corre fra le macchine per recarsi alle torri in fiamme.
Judson Box, proprio nel nono anniversario dell’attacco al World Trade Center di New York, racconta alla Cnn di aver cercato per nove anni invano una qualche traccia di Gary, di aver setacciato gli scatti raccolti dal 9/11 Tribute Center e del National 9/11 Museum. Poi direttamente dagli archivi online. Dopo una notte trascorsa al computer e qualche ora di sonno, finalmente una mattina la moglie Helen, che gli aveva dato il cambio, gli ha mostrato una foto: era quella di Gary. ”Persi il controllo delle mie emozioni- racconta Judson – Ringraziando Dio, ero così contento di avere finalmente qualcosa da guardare”.
Judson tramite il National 9/11 Museum contattĂ² l’autore dello scatto, un uomo d’affari danese, Erik Troelson, che quella fatidica mattina era rimasto ore imbottigliato con la sua auto senza sapere cosa stesse accadendo in quanto era entrato nel tunnel prima dell’impatto del primo aereo sulle torri. ”Improvvisamente – racconta alla Cnn Troelson – una ragazza nell’auto davanti alla nostra iniziĂ² a piangere. Allora abbiamo acceso la radio e abbiamo saputo cosa stava accadendo e abbiamo seguito gli eventi in tempo reale”.
I camion dei pompieri correvano a sirene spiegate nel tunnel, finchĂ© non sono rimasti bloccati da un’auto a cui erano scoppiate le gomme. ”Allora i pompieri hanno iniziato a correre a piedi, passando fra le nostre auto. Gary Box era uno di loro”, ha raccontato l’autore dello scatto.
