Putin vuole disconnettere la Russia da Internet entro l'11 marzo. L'allarme dei servizi occidentali (foto Ansa)
Vladimir Putin vuole disconnettere la Russia dalla rete globale di Internet. E tutto questo potrebbe accadere entro l’11 marzo. A dirlo non è una fonte anonima, un complottista o chissà chi.
La comunicazione formale
Parliamo, come spiega il Corriere della Sera, di una comunicazione formale inviata a tutte le autorità federali in cui si spiega che entro l’11 marzo tutti i server e domini devono essere trasferiti nella intranet russa”.
Comunicazione formale inviata dal dal viceministro dello sviluppo digitale, comunicazione e mass media Cernenko. La notizia è stata diffusa in queste ore dai servizi di intelligence occidentali.
Il sogno di Putin: spegnere ogni dissenso in patria
Quindi Putin vuole staccare il suo popolo dalla rete globale. Insomma: il presidente russo vuole controllare il dissenso in maniera assoluta. Un nuovo passo che porterebbe la Russia sempre più lontana dalla democrazia e dall’occidente. Tutti i siti russi quindi entreranno, spiegano gli esperti, nella cosiddetta Intranet russa: RuNet.
Ma cosa significa? Significa per esempio che tutta la popolazione russa non potrà più leggere informazioni che arrivano dall’estero.
I russi dovranno navigare soltanto in uno spazio delimitato e controllato. Il sogno di ogni autocrate in tempo di guerra e no: il controllo totale dell’informazione.