Studentessa uccisa a New York: sospettato un compagno di college

NEW YORK – Sarebbe uno studente l’ultimo ad aver visto Rita Morelli, la studentessa di 36 anni uccisa a New York nel suo appartamento di East Harlem alla vigilia del ringraziamento. L’indiziato numero uno è forse un compagno di corso dell’Hunter College. A rivelarlo è Giorgio Morelli, giornalista de Il Giornale e cugino della vittima, che racconta delle testimonianze di due vicini di casa che avrebbero visto il sospettato “intrattenersi con Rita sul marciapiede e poi dentro la palazzina prima del delitto”.

Di più non si può sapere, per non compromettere le indagini, ma Morelli è sicuro che la squadra omicidi di Manhattan sia vicina alla soluzione. “Il Dna del killer, che è rimasto ferito nella colluttazione è dappertutto: sotto le unghie di Rita e sulle scale dove il suo sangue si è mischiato a quello di lei” ha precisato Morelli. “Saremo in grado di rivelare il nome del sospetto solo quando avremo in mano le prove per arrestarlo e incriminarlo ufficialmente” fanno sapere dal Nypd.

A un passo dalla svolta nelle indagini, il caso sembra inabissarsi dietro un alone di mistero. Al ristorante italiano Buon Gusto, sulla 77a strada, dove Rita lavorava con il fidanzato, hanno appreso dai giornali della sua relazione con Fernando. Oggi le loro testimonianze parlano di una ragazza dal “lato oscuro”. Il proprietario del locale ha detto: “era una persona estremamente chiusa e misteriosa e non voleva che si sapesse nulla di lei”.

Published by
Daniela Lauria