Altre tre scuole cristiane sono state assaltate da dimostranti musulmani nel Kashmir indiano, inferociti per la profanazione del Corano negli Stati Uniti. Lo si e’ appreso dall’agenzia cattolica AsiaNews che riferisce degli attacco sul suo sito internet.
Si tratta della Good Shepherd School di Pulwana, a una quarantina di chilometri dal capoluogo Srinagar, e delle protestanti Christ School e Christ Mohalla School, entrambe nella città di Pooch, che sorge nel distretto meridionale di Jammu. Gli incidenti sono avvenuto ieri, ma se ne è saputo solo oggi. Nel caso della Good Sheperd School, a differenza di quanto successo ore prima con la scuola protestante di Tangmarg, scrive AsiaNews, ”la polizia è intervenuta in forza, riducendo i danni alla prestigiosa istituzione”.
Per il caso di dissacrazione del Corano, la situazione continua a essere tesissima nello stato indiano di Jammu e Srinagar dove ieri sono morte 18 persone in diversi scontri. Parlando con l’agenzia di stampa cattolica, il vescovo locale, Peter Celestine, ha detto di essere ”profondamente rattristato per questa folla incitata alla violenza. La nostra comunità cristiana è una micro-minoranza (appena lo 0,0014% della popolazione) e siamo pacifici e tolleranti. In più, diamo una buona testimonianza attraverso le nostre scuole”.
Il rogo della scuola di Tangmarg è stato duramente condannato dal leader separatista, il ”falco” Syed Ali Shah Gilani, a capo della rivolta anti-indiane scoppiata lo scorso giugno.