Undici persone sono morte carbonizzate in un minibus pubblico incendiato da membri di una gang nella periferia nord di San Salvador, capitale dello stato centroamericano del Salvador. I passeggeri sono rimasti intrappolati nel quartiere di Mejicanos in un minibus incendiato da presunti membri della Mara 18, una delle gang più violente della capitale salvadoregna.
Lo ha reso noto un responsabile della polizia, il commissario Roberto Villalobos. “Non si conoscono i motivi di questo attacco – ha aggiunto il funzionario – ma sembra che la banda volesse rispondere alle azioni adottate dalle autorità contro le gang e la delinquenza”.
Alla fine del 2009 il governo del presidente Mauricio Funes ha lanciato una offensiva contro la delinquenza e ha mobilitato 4.000 soldati nelle strade per aiutare la polizia. In Salvador si registra una media di 13 omicidi al giorno.
