LONDRA – Scandalo al Wall Street Journal: il gioiello della corona del gruppo di Rupert Murdoch avrebbe gonfiato artificialmente le cifre della circolazione usando societa' europee che acquistavano migliaia di copie a prezzo stracciato. Lo ha scoperto il Guardian.
Email interne e documenti suggeriscono che dietro l'operazione ci fosse Andrew Langhoff, direttore europeo di Dow Jones, la societa' che pubblica il Wsj che Murdoch acquisto' nel 2007 dalla famiglia Bancroft. Langhoff si e' dimesso ieri. Lo schema – scrive il Guardian – era stato messo in piedi a Londra e riguardava l'edizione europea del quotidiano americano: includeva tra l'altro un contratto in cui il Wsj convinse una societa' a collaborare accettando di pubblicare articoli favorevoli a quella societa', una situazione chiaramente contraria all'etica giornalistica.
