Seattle, la folla di giornalisti leva l’assedio davanti a casa Knox

SEATTLE (USA), 5 OTT – Il padre di Amanda Knox ha chiesto esplicitamente ai media di fare un passo indietro e lasciare a sua figlia Amanda la privacy necessaria a trovare un po' di tranquillita'. E il maggiore gruppo televisivo accoglie la richiesta, levando 'l'assedio' alle abitazioni della famiglia Knox a West Seattle. In un comunicato, il direttore editoriale del gruppo Komo, che comprende tre stazioni televisive e un'emittente radio, informa Curt Knox che, ''a partire da subito'', i suoi giornalisti e le sue equipe televisive si ritirano da West Seattle, dove ci sono le tre abitazioni della famiglia Knox.

''Capiamo che e' di importanza vitale che Amanda e la sua famiglia abbiano tempo per stare insieme senza distrazioni esterne. Quando Amanda sara' pronta per parlare con la stampa di Seattle, le (nostre) quattro stazioni saranno desiderose di agire in pool per facilitarla'', ha scritto il direttore Bob Throndsen, aggiungendo di ''sperare che la famiglia consideri la nostra richiesta''. Sin dal suo arrivo ieri a Seattle, Amanda Knox e' stata circondata da decine di giornalisti e la sua famiglia e' stata pressata da innumerevoli richieste di interviste. Da allora Amanda e' riuscita a far perdere le proprie tracce, e con gentilezza, ma con fermezza, Curt Knox ha fatto sapere che per il momento non se ne parla, e che ora ''il focus e' sul benessere di Amanda'', che ha bisogno di stare tranquilla.

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Elisa D'Alto