CAPE CANAVERAL (FLORIDA) – E’ stato lanciato lunedì alle 15 ora italiana lo shuttle Endeavour dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral. La navetta, a bordo della quale si trova l’astronauta italiano Roberto Vittori, è partita per l’ultimo volo della sua lunga carriera con la missione Sts 134. Porta sulla Stazione Spaziale Internazionale il grande strumento che la completa, il cacciatore di antimateria Ams (Alpha Magnetic Spectrometer).
Un grande applauso ha salutato lo shuttle mentre si alzava in volo con un rumore incredibile e spariva tra le nuvole, ormai fitte sul Kennedy Space Center di Cape Canaveral. Al comando di Mark Kelly, sull’Endeavour si trovano il pilota Gregory Johnson e gli specialisti di missione Michael Fincke, Greg Chamitoff, Andrew Feustel e l’italiano Roberto Vittori, astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e colonnello dell’Aeronautica Militare Italiana.
Quest’ultimo ha la qualifica di Mission Specialist 2, ossia ha il compito di aiutare il comandante e il pilota nelle operazioni in fase di lancio e di rientro. Per questo il suo posto sullo shuttle si trova al piano superiore, fra il comandante e il pilota. Lo shuttle arriverà a destinazione tra due giorni e allora Vittori incontrerà a bordo l’italiano Paolo Nespoli. Quest’ultimo lascerà la stazione orbitale il 23 maggio, mentre Vittori resterà fino al primo giugno poiché la missione Sts 134 è stata prolungata a 16 giorni.