BEIRUT – Centinaia di civili siriani si sono rifugiati nelle ultime 48 ore in Libano in fuga dalla repressione in corso da parte dell'esercito e dalla polizia di Damasco. Lo affermano all'ANSA fonti della sicurezza libanesi protette dall'anonimato.
La fonte precisa che oltre cento nuclei familiari sono arrivati nelle regioni nord-orientali del Libano in provenienza dall'area di al Qusayr, confinante con l'alta valle della Beqaa.
Piu' a nord, nella regione libanese di Wadi Khaled, dove a maggio erano arrivati circa 4.500 civili siriani in fuga dalla cittadina siriana di Tall Kalakh, rimangono ancora circa 1.500 persone, come afferma all'ANSA Rami Khazzal, sindaco di Mqabile, una delle municipalita' di Wadi Khaled.