BEIRUT – Il governo di Damasco ha invitato i leader del Consiglio nazionale siriano (Cns), piattaforma di oppositori all'estero di cui fanno parte anche i Comitati di coordinamento locale degli attivisti in patria, a partecipare al "tavolo del dialogo nazionale".
Jihad Maqdisi, portavoce del ministero degli esteri siriano, ha affermato durante una conferenza stampa a Damasco, che "l'opposizione è la benvenuta al tavolo del dialogo nazionale".
Invito pronunciato in risposta a una domanda relativa all'incontro, avvenuto ieri a Ginevra, tra i leader del Cns e il segretario di Stato Usa Hillary Clinton.
Il regime di Damasco attribuisce all'opposizione all'estero e alle cancellerie occidentali e arabe del Golfo la responsabilità delle violenze in corso nel Paese da quasi nove mesi, puntando il dito contro bande armate di terroristi finanziate e armate dall'estero.
