BEIRUT – Dieci tra militari governativi e membri delle forze di sicurezza fedeli al presidente Bashar al Assad sono stati uccisi nelle ultime ore in Siria, per mano di soldati disertori, nella regione orientale di Dayr az Zor. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus). L'Ondus afferma che nell'attacco, di cui per il momento non sono stati forniti dettagli, sono rimasti feriti tre militari che si sono uniti ai civili in rivolta.
Se dovesse esser confermato, l'attacco avvenuto ieri sera è uno dei più sanguinosi compiuti dalle frange dell'esercito siriano unitosi ai civili anti-regime. Giovedì scorso, l'Esercito siriano libero (Esl) aveva rivendicato l'uccisione da parte di beduini armati di dieci tra piloti e personale militare a Furqlus, località a sud-est di Homs, lungo la strada che collega la terza città siriana al noto sito turistico di Palmira. Nelle ultime settimane, si sono intensificati gli attacchi di disertori contro membri delle forze lealiste.
