Nell’esplosione dell’hotel di Mogadiscio avvenuta nella mattinata del 3 dicembre, ci sono stati 19 morti tra cui 4 ministri del Governo Federale di Transizione somalo.
A provocare l’esplosione è stato un kamikaze a quanto riferisce la missione dell’Unione Africana presente a Mogadiscio.
Secondo radio Nairobi, i tre ministri deceduti sono quello della Salute, Qamar Aden ‘Ali, quello dell’Istruzione, Ahmad Abdullah, e quello dell’Università e leader delle Corti islamiche, Ibrahim Addo.
